DESCRIZIONE
Un rivoluzionario bancone bar per esterni che può diventare un perfetto, e conveniente, bancone fisso per interni. Una struttura modulare pensata per un utilizzo professionale, ma così lessibile da poter essere configurata per ogni impiego, dal più semplice al più complesso. Un design essenziale ed elegante che si presta però ad infinite personalizzazioni. E una struttura richiudibile che permette di ridurre di oltre la metà il volume nel trasporto e nello stoccaggio. È così innovativo, il bancone Baraonda Myyour, da collocarsi con difficoltà in una categoria di prodotto predefinita, perché ne crea una completamente nuova: “Italian different concept” nella sua migliore espressione.
Due tipi di modulo frontale (curvo da 1x1m e dritto di 1,60m); fianchi modulari di 2 diverse profondità, con predisposizione per l’incasso degli elettrodomestici, per scansie accessorie e
per l’inserimento della pedana rialzata, essenziale per un’altezza di lavoro ideale all’interno e di appoggio all’esterno; piani di lavoro di tre misure (stretto 300mm, performante 600mm e 900mm), in legno idrorepellente per consentire la massima personalizzazione; disponibilità di elementi opzionali, tra i quali spicca la cocktail station in abs stampato e rinforzato, una stazione di lavoro professionale ed ergonomica in grado di soddisfare le esigenze del più esperto bartender; predisposizione per l’installazione rapida degli impianti elettrico
ed idraulico; piedini regolabili, ruote opzionali, punti di foratura per il collegamento rapido di più banconi; e, come optional esclusivo, un impianto di illuminazione a led estremamente sofisticato: tecnologia rgb con possibilità di innumerevoli effetti di intensità luce e variazione colore, configurabile con più dispositivi in cascata (fino a 99) per ogni telecomando/controller, tutti alimentati da un’unica presa elettrica. Un impianto che può essere sincronizzato anche con stazioni di controllo luci più complesse, come quelle utilizzate nelle discoteche. In definitiva, un bancone che può rispondere a qualsiasi esigenza, tanto flessibile da poter essere impiegato, in configurazione essenziale, anche come reception desk.
Con un’ultima, decisiva qualità: l’incredibile facilità di pulizia e la durabilità garantite da Poleasy, il rivoluzionario materiale plastico utilizzato in esclusiva da tutti i prodotti Myyour.
POLEASY: the new myyour technology
polietilene tradizionale
una superficie porosa solitamente si sporca, creando macchie permanenti
poleasy: il nuovo materiale di myyour
crea una superficie non porosa che rendel’oggetto lavabile e più resistente
Non sono solo il design e le tecnologie a fare la differenza nei prodotti Myyour: anche per quanto riguarda i materiali l’azienda padovana oggi è in grado di esprimere il massimo grazie a un nuovo polietilene speciale denominato Poleasy®, messo a punto attraverso un lavoro di ricerca durato anni con l’obiettivo di eliminare quelle microporosità superficiali responsabili della formazione di antiestetiche patine e, nel tempo, anche di possibili fessurazioni. Poleasy®, brevetto esclusivo a livello mondiale, risolve definitivamente il problema garantendo alle creazioni Myyour superfici più compatte e performance davvero uniche in fatto di durata, lavabilità e brillantezza dei colori.
Da Mayyour lo stampaggio rotazionale del polietilene va oltre l'aspetto puramente tecnico per trasformarsi in un processo solidamente ancorao alle migliori tradizioni artigianali.
Qui l'uomo, le mani e il tempo ritrovano gesti e ritmi antichi, agiscono con intelligenza, in sinergia con le macchine, per dare vita alla perfezione.
La sapiente miscelazione delle polveri, la rotazione degli stampi che per quasi un'ora girano su se stessi per favorire la formazione degli adeguati spessori, l'estrazione a caldo del manufatto e la sua stabilizzazione dimensionale tramite dime personalizzate sono tutte fasi lente e delicate, gestite con scrupolosa abilità per non lasciare spazio all'errore. Poi la finitura attenta, manuale, e infine, la fiammata, che liscia e lucida, a completare la creazione.
Traguardo che sembrava impossibile da raggiungere solo qualche anno fa, oggi la verniciatura del polietilene è una splendida realtà: densa e compatta, liscia e dall'aspetto quasi metallico, impreziosisce i prodotti Myyour con livree di grande impatto.
Tutto merito di ricerche scientifiche, test e sperimentazioni che hanno portato all'individuazione della giusta formula per un primer in grado di esaltare le caratteristiche della plastica, garantire un solido ancoraggio e superfici lisce senza fori.
Dopo l'applicazione di questo esclusivo sottofondo, ogni pezzo viene accuratamente carteggiato a mano: tra attente mani a spruzzo e una sapiente cottura fanno il resto, dando vita ai ricercati e suggestivi colori Myyour, capaci di resistere alle intemperie e di vivere intatti, a lungo, nel tempo.
La qualità delle lavorazioni in ecopelle inizia dalle operazioni di taglio, eseguite da esperti tagliatori con affilati coltelli scegliendo pezzature prive di difetti e seguento i contorni di dimemensioni accuratamente accuratamente personalizzate in base alle caratteristiche del materiale.
Segue poi la fase della cucitura, eseguita a mano a doppio ago, comprensiva dell'inserimento della cerniera di chiusura. Quindi il manufatto viene calzato e incollato a mano sul pezzo con estrema precisione,sino a raggiungere il risultato ottimale: rivestimenti esteticamente perfetti, lisci e preziosi, progettati e realizzati per confermare il valore estetico e la lunga durata dei prodotti
Eleganti ed ergonomici, i telai delle sedie e dei tavoli Mayyour nascono da accurate progettazioni e da un solo tubo d'acciaio piegato da avanzate macchine a raggio variabile sino a raggiungere la forma desiderata: tagli laser, forature tecniche all'avanguardia e saldature robottizzate dell'unico punto di giunzione completano l'opera assicurando l'assoluta robustezza della struttura, indeformabile nel tempo, inalterabile nelle colorazioni.
Per i pezzi più complessi le lavorazioni non gestibili meccanicamente vengono completate a mano per seguire sino in fondo le indicazioni del progetto.